2018 - L’evoluzione normativa e strumentazione per lo studio della qualità dell’aria
Obiettivi formativi del progetto
La normativa in materia di qualità dell’aria è in continua evoluzione e perferzionamento. L’incontro illustra una panoramica con le ultime novità in campo normativo sulla qualità dell’aria e di come nuovi strumenti a basso costo possano dare un contributo all’aumento dei punti di misura senza perderene in qualità del dato. Vengono anche presentate le caratteristiche fisiche degli strumenti e le loro principali problematiche.
Obiettivi didattici generali
Apprendere in quali direzioni si sta muovendo la normativa per la qualità dell’aria negli ultimi anni. Conoscere ed essere informati sulle ultime novità in campo di misure di concentrazioni di inquinanti atmosferici.
Obiettivi didattici specifici
Aggiornamento sulle ultime norme UNI e di qualità dell’aria. Analisi dei pregi e dei difetti dei sensori low-cost.
Materiale didattico Giornata 17 maggio 2018
2018 - La qualità dell’aria nelle aree portuali Il caso di Civitavecchia
Obiettivi formativi del progetto
Numerosi studi, progetti e campagne di misure sono attive nell’area di Civitavecchia. L’incontro si pone l’obiettivo di fare il punto tra le diverse azioni in atto da vari Enti e condividere le informazioni riguardo quanto già realizzato e quanto si intende realizzare in futuro in un’ottica di coordinamento ed efficenza.
Obiettivi didattici generali
Scambio di informazioni generali e scientifiche sull’area di Civitavecchia, in particolar modo sullo stato di qualità dell’aria e sui risultati modellistici ottenuti negli ultimi anni.
Obiettivi didattici specifici
Conoscenza dei principali elementi inerenti alla dispersione degli inquinanti nelle aree portuali e degli strumenti di monitoraggio, previsione e valutazione
Materiale didattico Giornata 05 Aprile 2018
Materiale didattico Giornata 20/27 Novembre 2018
Metodologie oggettive per la spazializzazione delle misure ambientali |
2011 - Attività di monitoraggio della qualità dell’aria: i modelli di dispersione degli inquinanti in atmosfera e le misure in atmosfera
Obiettivi formativi del progetto
Coprire la carenza culturale cronica che attualmente caratterizza il personale della maggior parte delle Agenzie secondo cui i processi di inquinamento atmosferico sono visti unicamente come oggetti da misurare fiscalmente applicando metodiche certe, senza porsi minimamente il problema di quali possano essere le cause del fenomeno e di quali siano i meccanismi chimico/fisici coinvolti. Questa falsa credenza è, peraltro, in netto contrasto con quanto richiestao dalla Direttiva 2008/50/CE e dal D.lgs. 155/2010 che la recepisce.
Obiettivi didattici generali
Fornire in maniera approfondita tutte quelle nozioni di meteorologia, di micrometeorologia, di chimica dell’ e di modellizzazione numerica necessari alla compresione dei fenomeni di inquinamento atmosferico. Oltre a ciò, fornire una base culturale approfondita nelle problematiche di misura dei vari parametri caratteristici della bassa atmosfera (grandezze meteorologiche, capacità disperdente dell’atmosfera, concentrazione dei vari inquinanti, ecc.), in cui la presenza costante della turbolenza sovverte completamente le metodiche di misura standard, tipiche delle misure di laboratorio, meteodiche totalmente inapplicabili e fuorvianti in atmosfera.
Obiettivi didattici specifici
Fornire ai partecipanti le seguenti competenze tecniche:
- capacità di realizzare correttamente misure meteorologiche e micrometeorologiche;
- capacità di realizzare correttemente misure di concentrazione degli inquinanti nella bassa atmosfera (presso il suolo);
- capacità di analisi e comprensione dei fenomeni micrometeorologici e di inquinamento dell’aria;
- capacità di modellizzazione (costruzione e/o uso di modelli di varia complessità) dei fenomeni meteorologici, micrometeorologici e di dispersione e trasformazione chimica degli inquinanti.
Materiale didattico Giornate 10-11 Novembre 2011
Materiale didattico Giornate 24-25 Novembre 2011
Materiale didattico Giornate 14-15 Dicembre 2011